Carla e io siamo partite da Malpensa domenica 6 novembre 2016 alle 18,20 con un volo Air Europa con scalo a Madrid e arrivo ad Asuncion il 7 novembre alle 8,15.
Siamo rimaste in Paraguay fino al 24 novembre visitando le varie realtà gestite dalle Suore di Maria Auxiliadora, che dal 2010 la nostra associazione sostiene con un contributo annuale.
Abbiamo visitato l’Hogar di Villarrica, diretto da Suor Rosanna, dove vengono ospitate bambine con gravi problemi familiari. Negli anni scorsi abbiamo sostenuto le spese mediche di 2 ragazze; una ha subito un intervento per un grave problema cardiaco, ma non è sopravvissuta, l’altra sta bene dopo l’asportazione di una massa latero-cervicale. Abbiamo visitato le bambine ora residenti e le abbiamo trovate in buona salute.
Quindi siamo partite per il Chaco per visitare le comunità indios maskoy e ayorei. A Puerto Casado abbiamo incontrato le ragazze che stiamo aiutando nello studio presso l’Università di Vallemì: JUANA, 21 aa, che sta terminando il 1° anno di Scienze Infermieristiche. La scuola dura 4 anni. CARMEN, 26 aa, che sta terminando il 1° anno di Idioma, cioè studia spagnolo e guaranì e potrà insegnare nella scuola primaria e secondaria. La scuola dura 3 anni. NOELIA, che aveva interrotto al 3° anno la scuola di Scienze Infermieristiche e ci ha espresso il desiderio di poter terminare gli studi chiedendo il nostro sostegno. Abbiamo poi parlato con SHIRLEY, che ha terminato lo studio di Scienze Infermieristiche e lavora per la sua comunità di Mosquito. Ci siamo rese conto che lavora in condizioni molto disagiate non avendo a disposizione un ambiente idoneo che garantisca le minime condizioni di igiene.
A Carmelo Peralta abbiamo visitato le comunità indios accompagnate da Suor Blanca, che lavora con loro e ci ha spiegato i problemi e le necessità della popolazione locale.
Da ultimo abbiamo visitato il Centro diurno di , poco distante da Asuncion, dove bambini di famiglie molto povere vengono accolti e trovano dove mangiare, giocare, fare i compiti e soprattutto non stanno sulla strada.
Alla fine del nostro percorso con Suor Graziella e con la presidente e la segretaria della Fondazione Maria Auxiliadora, che gestisce gran parte dei progetti della Congregazione in essere in Paraguay, abbiamo discusso le necessità rilevate e gli eventuali progetti futuri.
Speriamo che il nostro contributo possa aiutare l’Associazione a proseguire proficuamente il sostegno a queste popolazioni con nuovi progetti in ambito sanitario ed educativo, in particolare sostenendo la costruzione di un dispensario dove Shirley possa svolgere il suo lavoro in modo più idoneo.